Con oltre quarant’anni di carriera, Jan Fabre (Anversa, 1958) è considerato una delle figure più innovative nel panorama dell’arte contemporanea internazionale. Artista visivo, creatore teatrale e autore, crea atmosfere caratterizzate da regole, leggi, personaggi, simboli e motivi estremamente personali.
Le sue opere sono state esposte in mostre personali al Louvre di Parigi, all’Ermitage di San Pietroburgo, al Maxxi di Roma e dal 25 gennaio saranno visitabili anche a Treviso.
Cinquanta opere in cui l’arte diviene il mezzo privilegiato per raffigurare la vita, la sua origine e il suo mistero, gli opposti, le armonie e la bellezza, che nella ricerca minuziosa di Jan Fabre si fanno opere dal profondo significato allegorico.
È così che le sculture in corallo rosso divengono concrezioni rosso fuoco che sembrano emerse direttamente dagli abissi della mente dell’artista; i disegni inediti con il sangue di Fabre vedono il fluido vitale usato con abile maestria tecnica per raccontare la gestazione del figlio Django.
E poi emblemi legati alla solidarietà e agli aiuti umanitari, e ancora oggetti che ricordano credenze popolari o vicende personali dell’artista: una mostra itinerante, curata da Melania Rossi, che, partendo da Roma, ha viaggiato per Londra, Singapore ed infine proprio Treviso.
L’artista racconta gli albori dell’esistenza attraverso le ecografie del figlio nascituro, invitando ad una riflessione sulle vulnerabilità e le necessità umane in cui l’esperienza privata si fa universale.
La tensione presente nei suoi lavori e lo stupore che suscitano sono sempre infusi di una spiritualità che armonizza i contrasti.
Jan Fabre - Allegory of Caritas (An Act of Love): a cura di Melania Rossi
Past exhibition
25 Gennaio - 27 Marzo 2024