(Anversa, 1958)
Jan Fabre è un artista visivo, autore teatrale e regista belga, tra le figure più influenti della scena contemporanea internazionale. Nato ad Anversa nel 1958, si forma presso l’Accademia di Belle Arti e l’Istituto Superiore Nazionale di Belle Arti della sua città. Fin dagli esordi, negli anni Ottanta, sviluppa una pratica multidisciplinare che attraversa disegno, scultura, performance, installazione e teatro, con una forte tensione verso il concetto di metamorfosi.
La sua ricerca esplora i confini tra vita e morte, bellezza e crudeltà, eros e spiritualità, utilizzando materiali inconsueti come gusci di scarabeo, sangue, ossa, insetti e strumenti scientifici. L’opera di Fabre si distingue per una dimensione visionaria e teatrale, in cui l’elemento estetico convive con una riflessione etica ed esistenziale.
Fabre ha esposto in importanti istituzioni internazionali, tra cui il Louvre di Parigi (2008), la Kunsthaus di Bregenz (2008), il MAXXI di Roma (2013), e il Museo di Stato Ermitage di San Pietroburgo (2016), primo artista vivente a ricevere una mostra personale in questo contesto. Ha inoltre partecipato più volte alla Biennale di Venezia e ad altre rassegne internazionali. Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche e private in Europa, Stati Uniti e Asia.