(Roma, 1955)
Piero Pizzi Cannella nasce a Roma nel 1955. Dopo gli studi di pittura presso l’Accademia di Belle Arti, frequenta la Scuola di San Lorenzo, un gruppo di artisti attivi negli anni Ottanta che rivaluta il linguaggio pittorico in opposizione alle correnti concettuali dominanti. La sua poetica si fonda su un linguaggio pittorico essenziale, intimo e simbolico, che associa immagini archetipiche e oggetti della quotidianità a una scrittura visiva fatta di segni, mappe, silhouette e tracce di memoria.
Le sue opere, spesso realizzate su carta, tela o tavola, rivelano un dialogo costante con la letteratura, la poesia e la storia dell’arte, in una ricerca che oscilla tra astrazione e figurazione. Pizzi Cannella ha esposto in sedi di rilievo internazionale, tra cui la Biennale di Venezia (1988, 1995), il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, il Museum of Contemporary Art di Chicago, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e il Macro.
Considerato uno dei protagonisti della pittura italiana contemporanea, continua a sviluppare un linguaggio coerente e profondamente evocativo, che unisce intimità e universalità, memoria personale e immaginario collettivo. Vive e lavora a Roma.